Su strada (scelta fortemente consigliata):
Con un dispositivo Garmin è sufficiente salvare in “Posizioni personali”.
I modi sono vari e cambiano da navigatore a navigatore,
è consigliabile salvare il punto da fermi o, se siete in auto in movimento, fatelo fare a chi sta di fianco a voi.
Generalmente sono a “pressione” su un tasto o sul display.
Per i “Nuvi” e “XT Mobile”: Dove si va > Mie posizioni
Lì troverete l’elenco dei punti salvati.
Per visualizzarli e segnalarne le coordinate su “Segnala un PDI”:
Dove si va > Ult. Voci trovate
individuate il punto cliccandoci sopra > Mappa > zoom al massimo e correggere, se è il caso, la posizione sulla mappa > i (Info) lì leggerete le coordinate da segnalare.
Oppure, nel caso i punti presi siano tanti, leggere dentro il nav con il PC,
nella cartella Garmin\gpx c’è un file, il current.gpx (non apritelo sul nav)
copiatelo su pc ed apritelo con PoiEdit.
Lì troverete tutti i punti salvati.
Per eliminarli agite sul nav (non fatelo a parte e ricopiarlo, lo corrompereste):
Strumenti > Dati utente > Elimina mie posizioni, baffate quelle da eliminare > Elimina
Controllo del punto – posizione e sintassi della descrizione:
Una volta scaricato il punto di interesse, occorre controllarne l’esatta posizione rilevata con il nav.
Possiamo utilizzare:
MyPDI [consigliato] ( http://www.poigps.com/modules.php?name=Mypdi )
Poi Edit ( http://www.poiedit.com/downloads.htm )
Istruzioni MyPDI
MyPDI è un servizio di Poigps.com che permette di creare in completa autonomia un gruppo di Punti di Interesse personali per uso strettamente individuale nei formati ov2 (TomTom) e csv (Garmin, Destinator, Navman).
1 – Visualizzazione del punto sulla mappa
- usando i pulsanti posizionati nell’angolo superiore sinistro della mappa, è possibile spostare il campo visivo (con le frecce) e variare il livello di zoom (con + e - ). La mappa può essere spostata “trascinandola” con il mouse, ovvero esercitando la pressione continua sul tasto sinistro del mouse e dopo aver eseguito lo spostamento rilasciando il tasto.
- cliccando sui tasti Mappa, Satellite ed Ibrida, la mappa viene visualizzata in maniera esclusiva o miscelata con le fotoriprese satellitari del luogo
- un volta centrato l’obiettivo da segnalare, zoomare fino ad ottenere una visione ottimale sullo schermo e quindi una migliore precisione, quindi indicare con il mouse il punto esatto e cliccare decisamente una volta sul tasto sinistro del mouse
- verrà visualizzato sulla mappa un marker di colore rosso con una vignetta riportante i dati di latitudine e longitudine (i dati di latitudine e longitudine vengono automaticamente copiati nei campi sottostanti Lat e Lon ogni volta che si crea un marker: se vengono creati più marker, verrà considerato soltanto l’ultimo)
2 – Indicazione del PDI
- Indicare un commento per il PDI nel campo Descrizione [caratteri ammessi: a-z A-Z 0-9 àèéìòù . > ( ) - ]
- Cliccare sul tasto AGGIUNGI ed attendere il messaggio di avvenuta memorizzazione
Nota: E’ possibile aggiungere i PDI senza usare il marker cartografico, ovvero immettendo le coordinate direttamente nei campi Lat e Lon. L’unico formato ammesso nei campi Lat e Lon è GG.GGGGGG (es. 45.123456) con max 6 cifre decimali.
PER UTILIZZARE IL MODULO POINT-AND-CLICK BISOGNA AGGIORNARE ED ATTIVARE I MODULI JAVASCRIPT
3 – Gestione ed Esportazione dei PDI
- Cliccare sul tasto Gestione MYPDI per passare al pannello di gestione dei punti inseriti. Dal pannello di gestione è possibile editare/eliminare i punti già inseriti, oppure, mediante il tasto verde Creazione e Download del file MYPDI (ov2 e csv) è possibile scaricare un file compresso (formato zip) contenente i files (ov2, csv e l’icona bmp) da copiare direttamente nella cartella della mappa in uso sul navigatore.
Con mezzi informatici:
• L’offerta di programmi che permettono la rilevazione di punti di interesse è molto varia
Si và da Google Earth al RemakeOV2, ciò dipende dal fatto se:
- Si possiede l’indirizzo completo,
- Si conosce il luogo del punto.
In funzione dei suddetti parametri si utilizzeranno programmi diversi.